“Io non ti prometto di renderti felice in questo mondo ma nell’altro”
(La Madonna a S.Bernadette)
"Desidero in particolare ricordare, per l'incisiva influenza che
conservano nella vita dei cristiani e per l'autorevole riconoscimento
avuto dalla Chiesa, le apparizioni di Lourdes e di Fatima"
S.Giovanni Paolo II, Rosarium Virginis Mariae, n.7.
(La Madonna a S.Bernadette)
"Desidero in particolare ricordare, per l'incisiva influenza che
conservano nella vita dei cristiani e per l'autorevole riconoscimento
avuto dalla Chiesa, le apparizioni di Lourdes e di Fatima"
S.Giovanni Paolo II, Rosarium Virginis Mariae, n.7.
Le apparizioni di LOURDES

Nel 1858, alla grotta di Massabièlle vicino Lourdes, piccola città della Francia meridionale, la Madonna apparve ad una pastorella di quattordici anni di nome Bernadette Soubirous, prima di sei figli di un mugnaio molto povero. Bernadette era illetterata e di salute molto fragile.
Le apparizioni furono diciotto, distribuite nell'arco di cinque mesi: la prima l'11 febbraio e l'ultima il 16 luglio 1858. La Vergine Maria nelle prime apparizioni chiedeva che in quel luogo fosse costruita una cappella ma non rivelò chi lei fosse tanto che il parroco, l’abate Peyramale, all'udire il racconto di Bernadette sulla Bella Signora, disse: “Risponderai alla tua Signora che il parroco di Lourdes non ha l’abitudine di trattare con gente che non conosce. Egli esige che la Signora dica il suo nome e che poi provi che esso Le appartiene”.
Dopo qualche giorno il parroco fece a Bernadette richieste ancora più precise chiedendo un segno ovvero veder fiorire in pieno inverno le rose selvatiche della grotta.
La Madonna iniziò a fare altri segni prodigiosi: guarì alcune infermità e fece scaturire una rigogliosa fonte d'acqua dalla terra.
Le apparizioni furono diciotto, distribuite nell'arco di cinque mesi: la prima l'11 febbraio e l'ultima il 16 luglio 1858. La Vergine Maria nelle prime apparizioni chiedeva che in quel luogo fosse costruita una cappella ma non rivelò chi lei fosse tanto che il parroco, l’abate Peyramale, all'udire il racconto di Bernadette sulla Bella Signora, disse: “Risponderai alla tua Signora che il parroco di Lourdes non ha l’abitudine di trattare con gente che non conosce. Egli esige che la Signora dica il suo nome e che poi provi che esso Le appartiene”.
Dopo qualche giorno il parroco fece a Bernadette richieste ancora più precise chiedendo un segno ovvero veder fiorire in pieno inverno le rose selvatiche della grotta.
La Madonna iniziò a fare altri segni prodigiosi: guarì alcune infermità e fece scaturire una rigogliosa fonte d'acqua dalla terra.

Nell'apparizione del 25 Marzo (festività dell'Annunciazione) la Madonna finalmente esaudì la richiesta del parroco di sapere il suo nome e disse a Bernadette: “Io sono l'Immacolata Concezione”, ponendo come un divino sigillo al Dogma dell'Immacolata che Papa Pio IX aveva proclamato quattro anni prima con la Lettera Apostolica Ineffabilis Deus (8 dicembre 1854).
La ragazza corse a riferire al parroco don Peyramale le parole dette dalla Madonna, ripetendole lungo il cammino per non dimenticarle. Quando la veggente giunse dal parroco costui le domandò: "La Signora è forse la Beatissima Vergine?" e Bernadette rispose: "No, io credo di no! È l'Immacolata Concezione". Appena sentì pronunciare quel titolo il parroco si convinse dell'apparizione poiché Bernadette non avrebbe mai potuto conoscere quel nome.
Finite le apparizioni Bernadette si ritirò a Nevers nel convento di Saint-Gildard.
Nello stesso anno delle apparizioni, il 1858, Mons. Bertrand Sévère Laurence, Vescovo di Tarbes, istituì una commissione per studiare i fenomeni di Lourdes. Dopo quattro anni di indagini gli esperti dichiararono che “l’Immacolata Maria, Madre di Dio, è realmente apparsa a Bernadette Soubirous l’11 febbraio 1858 e per 18 volte, alla grotta di Massabielle presso la città di Lourdes; giudichiamo che questa apparizione rivesta tutti i caratteri della Verità e possa essere ritenuta certa dai fedeli” (lettera pastorale del 18 gennaio 1862). Basti questo a coloro che credono alla storiella infondata che una Rivelazione Privata non può essere approvata mentre la veggente è ancora in vita.
Nel silenzio e nel nascondimento del convento di Nevers, Bernadette concluse la sua breve vita terrena fra terribili sofferenze del corpo e dello spirito. Nel suo letto di dolore esclamerà : "Sono macinata come un chicco di grano. Non avrei mai immaginato di dover soffrire così tanto per amore di Gesù e di Maria”. Altre sue parole furono: "Obbedire è Amare! Soffrire in Silenzio per Cristo è gioia! Amare sinceramente è donare tutto, anche il dolore".
Il 16 aprile 1879, all'età di 35 anni, Bernadette morì santamente.
Durante il processo canonico, il 20 agosto 1908 dopo trent’anni e cinque mesi dalla sua morte, fu riesumata la salma e la si ritrovò incorrotta, aveva gli occhi chiusi e le labbra semiaperte atteggianti al sorriso. Il corpo di Bernadette venne posto in un sarcofago in oro e vetro ed esposto al pubblico nella Cappella di Santa Bernadette a Nevers, dove può essere visitato ancor oggi.
Bernadette fu beatificata da Pio XI nel 1925. Lo stesso Pio XI la elevò agli onori degli altari l’8 dicembre 1933, giorno della solennità dell'Immacolata.
Il Santuario di Lourdes è diventato, col passare degli anni, una meta per milioni di fedeli e pellegrini provenienti da tutto il mondo.
Come promesso a S.Bernadette molte persone avrebbero ricevuto la guarigione a Lourdes; decine di migliaia sono state le segnalazioni dai tempi delle apparizioni ad oggi, di cui circa settanta sono anche state ufficialmente riconosciute dalla Chiesa Cattolica.
La ragazza corse a riferire al parroco don Peyramale le parole dette dalla Madonna, ripetendole lungo il cammino per non dimenticarle. Quando la veggente giunse dal parroco costui le domandò: "La Signora è forse la Beatissima Vergine?" e Bernadette rispose: "No, io credo di no! È l'Immacolata Concezione". Appena sentì pronunciare quel titolo il parroco si convinse dell'apparizione poiché Bernadette non avrebbe mai potuto conoscere quel nome.
Finite le apparizioni Bernadette si ritirò a Nevers nel convento di Saint-Gildard.
Nello stesso anno delle apparizioni, il 1858, Mons. Bertrand Sévère Laurence, Vescovo di Tarbes, istituì una commissione per studiare i fenomeni di Lourdes. Dopo quattro anni di indagini gli esperti dichiararono che “l’Immacolata Maria, Madre di Dio, è realmente apparsa a Bernadette Soubirous l’11 febbraio 1858 e per 18 volte, alla grotta di Massabielle presso la città di Lourdes; giudichiamo che questa apparizione rivesta tutti i caratteri della Verità e possa essere ritenuta certa dai fedeli” (lettera pastorale del 18 gennaio 1862). Basti questo a coloro che credono alla storiella infondata che una Rivelazione Privata non può essere approvata mentre la veggente è ancora in vita.
Nel silenzio e nel nascondimento del convento di Nevers, Bernadette concluse la sua breve vita terrena fra terribili sofferenze del corpo e dello spirito. Nel suo letto di dolore esclamerà : "Sono macinata come un chicco di grano. Non avrei mai immaginato di dover soffrire così tanto per amore di Gesù e di Maria”. Altre sue parole furono: "Obbedire è Amare! Soffrire in Silenzio per Cristo è gioia! Amare sinceramente è donare tutto, anche il dolore".
Il 16 aprile 1879, all'età di 35 anni, Bernadette morì santamente.
Durante il processo canonico, il 20 agosto 1908 dopo trent’anni e cinque mesi dalla sua morte, fu riesumata la salma e la si ritrovò incorrotta, aveva gli occhi chiusi e le labbra semiaperte atteggianti al sorriso. Il corpo di Bernadette venne posto in un sarcofago in oro e vetro ed esposto al pubblico nella Cappella di Santa Bernadette a Nevers, dove può essere visitato ancor oggi.
Bernadette fu beatificata da Pio XI nel 1925. Lo stesso Pio XI la elevò agli onori degli altari l’8 dicembre 1933, giorno della solennità dell'Immacolata.
Il Santuario di Lourdes è diventato, col passare degli anni, una meta per milioni di fedeli e pellegrini provenienti da tutto il mondo.
Come promesso a S.Bernadette molte persone avrebbero ricevuto la guarigione a Lourdes; decine di migliaia sono state le segnalazioni dai tempi delle apparizioni ad oggi, di cui circa settanta sono anche state ufficialmente riconosciute dalla Chiesa Cattolica.